Sono sbarcata su Alexa

La skill di Alexa de “I libri della Chimera” viene già usata da molti e alcune colleghe sono rimaste piacevolmente colpite dalla mia scelta di portare il blog su Alexa, altre invece la trovano una scelta che fa perdere alla parola scritta la sua efficacia, castrando la magia della lettura, quasi fosse una scorciatoia semplicistica.
Facciamo un passo indietro, a prima della mia seconda presentazione di “Delicato è l’Equilibrio” che segnò l’incontro appunto con questo amabile dischetto parlante; parliamo della prima presentazione tenutasi al Bar Cin Cin Nato il 13 dicembre. Tra la gente che era venuta c’era una ragazza con disabilità visive, ascoltava e poneva domante davvero interessanti. A fine presentazione venne a stringermi la mano e mi disse una frase tipo: “Non comprerò il cartaceo, ma se mi dici che c’è l’e-book su Amazon lo compro e lo ascolto”. E Greta, questo è il suo nome, lo fece davvero, e a ascolto terminato, mi fece notare che il mio libro aveva qualche refuso.
Capii che le potenzialità degli strumenti di lettura automatici, per esempio Alexa, andando appunto alla mia seconda presentazione capii l’importanza di questi strumenti per integrare il blog anche a quelle persone che hanno non solo poco tempo, ma soprattutto disabilità.
Al FRI 2019 avevo già affrontato con l’editrice della Royal Book Edizioni l’importanza di andare incontro a quei lettori che soffrendo di cecità o ipovedenti non hanno un catalogo vario di letture da poter ascoltare o leggere in braille e Alexa si rivela uno strumento molto utile per sopperire ai costi eccessivi degli audiolibri, dando una soluzione alla portata di tutti i lettori e editori (ma nello specifico ne parleremo in futuro in un articolo dedicato).
Insomma Alexa è uno strumento che può creare un ponte anche con quelle categorie fuori dai normali standard. Non parlo solo di utenti disabili, ma anche delle tante persone che guidano per ore e ore (ora con il Covid19 sono a casa) e che approfittano di questo genere di strumenti per ascoltare libri e non solo. I podcast sono uno strumento potente e Alexa può produrre contenuti simili anche per chi non ha la strumentazione per registrarne uno proprio.
Devo però confessare che avendo un programmatore in casa è stata una passeggiata, o quasi perché non sempre Amazon aiuta, infatti, guarda caso, la mia skill è consigliata a un pubblico adulto o a bambini sotto la sorveglianza dei genitori. La Skill è nata durante le vacanze di Natale, dopo la mia ultima presentazione a Brescia, complici quei pazzi del Comics League of Brixia che ci avevano spiegato come poteva lavorare Alexa, ho schiavizzato il mio omino che ha prodotto la skill e una seconda è in lavoro (ma ne parleremo più avanti).
Cosa è cambiato con Alexa? Alla fine poco o nulla, ma devo ammettere che devo rispettare alcuni limiti di caratteri perché lei legga gli articoli; i lettori, nuovi e vecchi la stanno usando, e la mia speranza è che questo strumento li porti a conoscermi ma anche a conoscere meglio i libri che amo.

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