Come petali di ciliegio
Ci sono generi che fanno rabbrividire i lettori più consumati. Quello maggiormente bistrattato è il rosa nelle sue varie sfumature, da quella più frizzante (chick-lit) fino a quelli che frugano tra le passioni inconfessabili (erotici).. Se siete veri lettori onnivori non sarà un po’ di sesso a fermarvi. Quindi oggi voglio consigliarvi un libro che ha una sua storia alle sue spalle: diventato un grande best seller su amazon, dove l’autrice lo aveva autopubblicato, è arrivato a gennaio 2020 in tutte le librerie d’Italia grazie a Newton Compton. Il libro in questione è “Come petali di ciliegio” di Mia Another. Non è il primo libro che passa dal self alla grande editoria, ma ve lo consiglio perché è davvero unico.
Il primo elemento che lo rende così speciale è il Giappone, location dove si svolgono le storie dei tre protagonisti, tutti stranieri: Isabel, una bella irlandese che studia per diventare una fumettista e le due controparti maschili Tyler, il perfetto ragazzo che vuole diventare un pediatra, e Ryuu, anche lui studente di medicina e votato alla neurologia, le cui origini mezzo nipponiche oltre a un comportamento tutt’altro che socievole lo fanno apparire come un personaggio che vorremmo evitare.
Il secondo elemento è la passione, non quella che potreste trovare negli altri romanzetti rosa, qui si parla di kinbaku, la nobile arte del legare e sospendere le persone, pratica che può sfociare nel sesso e che noi occidentali ci ostiniamo a trovare volgare o a catalogare sotto il nome di bondage, invece come molte cose legate alla sfera dell’eros che arrivano dall’oriente sono molto di più di un semplice amplesso e hanno ritualità scandite da regole e complessi dettagli che appaiono banali accorgimenti e invece sono frutto della ricerca di perfezione.
E se pensate che sesso e oriente siano l’ennesimo mix che proprio non vi convince c’è altro. L’autrice non è una sprovveduta, sa come si scrive, usa le tecniche base che portano il lettore a rimanere incollato alle pagine, lo show don’t tell per esempio, o anche i punti di vista in prima persona alternati; ottimi esempi di come si scrive, perché non è una scena di sesso a rendere un romanzo rosa, sono le emozioni, e quelle, non solo frutto di semplice meccanica o di qualche giochetto a letto, no, quelle vanno costruite pagina dopo pagina, insieme ai personaggi.
Fidatevi, ho letto tantissimi romanzi rosa, ma sono pochi quelli che meritano d’essere spogliati dal colore che gli editori considerano una facile vendita. Questo volume mostra come si scrive una storia d’amore, come la si fonde con una cultura esotica, e come si emozionano davvero le lettrici.