
Ali di farfalla
by: Nadia BoccacciLa storia di Bianca e Dafne, confessata ad Andrea, psicoterapeuta che le accompagna a sezionare il proprio dolore, perché ci sono donne che non sono destinate a vivere con la delicatezza di un battito d’ali di farfalla, anche se il mondo sarà terribilmente spietato con loro.
Ci sono letture che io definisco emozionali. Sono libri che hanno poca forma e tanta sostanza. Volumi in cui puoi ignorare trama, narratore e stile, ma ti soffermi solo e unicamente sulle emozioni che ogni pagina trasmette. Si tratta di libri che non leggo, perché sono sempre molto forti e se scritti bene possono incrinare il cristallo di cui siamo fatti. Ecco questo libro è emozione. Ci sono intere pagine che raccontano la complessità del vivere e sopravvivere alla vita.
Devo dire che mi aspettavo questo libro, ma la storia di Bianca è quella che, nonostante la forza, ricollego meno all’anoressia e ai disordini alimentari. Certo ha anche lei dei problemi, ma a mio parere emerge la terribile delusione di esistere che spesso avvolge le donne che pensano di essere amate e invece si ritrovano con un marito o un compagno che le da solo per scontate, e quando si innamorano e credono nuovamente nella figura maschile che può essere amante passionale e complice si ritrovano poi cambiate con un modello nuovo, cose se una relazione per un uomo fosse riassumibile a un bisogno consumistico usa e getta.
Dafne è invece massima espressione di anoressia e bulimia. Non ha mezzi termini e porta il lettore in una patologia che spesso attribuiamo a vanità e bisogno di attenzione quando molto spesso cela odio e disprezzo per il proprio essere. È un tema difficile da raccontare, perché si rischia di cadere in cliché o banalità già lette e già viste, quindi plaudo all’autrice il fatto di aver raccolto due storie vere per dare voce alle sue protagoniste.
In definitiva una lettura potente e diversa. Quattro stelle e la speranza che di donne farfalla ne restino sempre meno perché meritiamo una vita migliore, uomini migliori e un mondo che dovrebbe tenderci la mano non schiaffarci addosso i suoi (pre)giudizi.
Quando si dice quanto l’amore faccia volare in alto e toccare il cielo con un dito, nessuno dice che, poi, la probabile caduta faccia arrivare giù, nell’abisso. E ferisca. Lo sanno bene Bianca e Dafne, donne che hanno amato troppo e ora portano sulla loro pelle, e nelle loro anime, i graffi di un amore che non ce l’ha fatta e, accompagnato alle altre difficoltà della vita, le ha portate a scendere sempre di più nel baratro. Fin dove non c’è più luce e bisogna rimboccarsi le maniche per trovare la via d’uscita, una preda della depressione e di una difficile malattia, l’altra vittima dell’ossessione sul controllo del suo corpo e del cibo. Ma a volte è difficile salvarsi da soli, e loro affidano il loro canto di dolore ad Andrea, uno psicoterapeuta gentile e paziente che le ascolta parlare e prepararsi a spiccare il volo verso una nuova vita.
ISBN: 9788899500948
Publisher: Les Flâneurs Edizioni
Publish Date: 2018
Page Count: 156
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